Le dotazioni liturgiche della Confraternita

La Confraternita della Beata Vergine del Santo Rosario dispone come altre confraternite anche di proprie dotazioni, oggetti liturgici ad uso esclusivo del gruppo di venerazione che li utilizza durante le proprie celebrazioni o processioni.

Croce processionale (1855)

Essa, come la maggior parte degli altri oggetti liturgici in uso dalla Confraternita corbettese, venne realizzata nel 1855 all'elezione del primo Priore ufficiale della confraternita dopo che questa si organizzò in maniera strutturale.

La croce processionale, utilizzata appunto durante le processioni cittadine ed all'interno del Santuario di Corbetta, consiste in una croce lobata realizzata in argento con decorazioni in oro.

Sul lato anteriore essa presenta Gesù crocifisso, mentre sul retro riporta l'immagine della Madonna del Rosario.

 

Ceroferari (1855)

I ceroferari sono i due candelieri utilizzati durante le processioni cittadine e, nel corso delle celebrazioni liturgiche della confraternita, possono essere utilizzati al momento della lettura del Vangelo.

Essi sono realizzati in argento e completati con decorazioni in oro che ben definiscono la completezza dell'oggetto grazie anche a delle piccole ghirlande di fiori in oro che si trovano sotto la parte finale di ogni singolo ceroferario.

Mazza o bastone priorale (1855)

La mazza priorale è il bastone che costituisce il principale segno distintivo concesso al Priore della Confraternita.

Essa è realizzata in argento e oro e presenta elaborate decorazioni nella parte finale: la figura della Madonna del Santo Rosario in oro, si trova innestata a mo' di pomello ed è sovrastata da una copertuna a campana in argento, sostenuta da decorazioni barocche in oro.

Il bastone termina con una croce in oro.

E' stato restaurato in occasione del Giubileo del 2000 e nuovamente nel 2014.

Anticamente il Priore della Confraternita aveva il privilegio, nel periodo nel quale si trovava in carica, di porre la mazza priorale (nella variante araldica) dietro il proprio scudo.

Mazze o bastoni del Vice Priore e del Cancelliere (1855)

Unitamente alla mazza priorale, sussitono altre due mazze o bastoni ad uso della Confraternita che vengono concesse alle due cariche di maggiore rilevanza amministrativa dopo il Priore.

Esse sono entrambe identiche e presentano nella parte finale una campana in argento chiusa montata a mo' di pomello e sovrastata da una croce in oro.

Lo stendardo della Beata Vergine del Rosario (1630)

Questo fu il primo stendardo processionale di cui la Confraternita della Beata Vergine del Santo Rosario di Corbetta si dotò nel 1630. Esso consiste in una pregevole opera di tessitura lombarda raffigurante per l'appunto la Madonna coronata da due angeli, tenente in una mano un rosario e nell'altra Gesù bambino che porge un altro rosario. La scena è corredata da volti di putti e da una cornice finto strutturale tipicamente barocca.

Stendardo della Madonna di Corbetta (1855)

Lo stendardo della Madonna di Corbetta venne fatto realizzare per conto della Confraternita nel 1855 e rappresenta pienamente il rinnovato spirito di venerazione verso l'effige di Maria venerata presso il santuario cittadino, che qui viene rappresentata come nel dipinto, assisa in trono e col Figlioletto sulle ginocchia.

L'immagine è corredata da un'ampia fascia decorativa con motivi floreali in oro a fantasia.

Stendardo della Confraternita del S. Rosario (2021)

Lo stendardo della confraternita è stato realizzato nel 2021 in occasione della celebrazione del 500° anniversario della fondazione della confraternita. Più maneggevole dei precedenti esemplari storici conservati, lo stendardo rappresenta oggi l'insegna ufficiale del gruppo e viene portato abitualmente in processione e rimane in esposizione durante tutto il mese di ottobre nella cappella della Madonna del Santo Rosario presso la chiesa prepositurale. Sul fronte, oltre alla denominazione della confraternita, lo stendardo riporta l'immagine della Madonna del Rosario, il tutto sormontato da una croce in metallo dorato.